OSCAR 2021, TUTTI I VINCITORI

E anche la 93esima edizione degli Oscar è terminata. È stata la notte di NOMADLAND che si è aggiudicato i premi più ambiti: Miglior Film e Miglior Regia. Chloé Zhao è così diventata la prima regista asiatica a vincere in tale categoria (la seconda donna nella storia del premio, la prima è stata Kathryn Ann Bigelow con The Hurt Locker).

Frances McDormand (Nomadland) ha vinto il premio come miglior attrice, terza volta in carriera per l’attrice, (“Fargo”, “Tre manifesti a Ebbing Missouri”), esortando il ritorno in sala durante il discorso di ringraziamento.

La vera sorpresa è stato l’Oscar ad ​Anthony Hopkins per “The Father” come miglior attore protagonista, non presente alla cerimonia.

Il premio come miglior attrice non protagonista è andato all’attrice sudcoreana Yuh-Jung Youn per il film “Minari”, mentre quello come miglior attore non protagonista a Daniel Kaluuya nel ruolo di Fred Hampton per “Judas and the Black Messiah”, film che racconta la storia del leader delle Pantere nere ucciso dall’Fbi.

Mank di David Fincher, il film con 10 nomination, ha ottenuto solo due statuette, per la miglior scenografia e la miglior sceneggiatura.

Al danese Thomas Vinterberg, fondatore di Dogma 95 con LVT, è andato il premio come Miglior Film in lingua straniera per Another round con Mads Mikkelsen. Il regista ha pronunciato un discorso toccante, ricordando la scomparsa della figlia Ida, avvenuta durante le riprese del film per via di un incidente stradale. «Volevamo fare un film che celebrava la vita. Abbiamo fatto questo film per te. Sei parte di questo miracolo».

Personali menzioni d’onore:

  • H.E.R. per la sua Fight for you, Miglior canzone, con un abito di Dundas per omaggiare l’outfit di Prince agli Oscar 1985;
  • My octopus teacher, miglior documentario, il docu- film di cui avevamo bisogno.

TUTTI I PREMI

  • Miglior film: Nomadland
  • Miglior attore protagonistaAnthony Hopkins (The FATHER)
  • Miglior attrice protagonistaFrances McDormand (NOMADLAND)
  • Miglior regia: Chloé Zhao per NOMADLAND
  • Miglior attore non protagonista: Daniel Kaluuya (JUDAS AND THE BLACK MESSIAH)
  • Miglior attrice non protagonista: Youn Yuh-jung (MINARI)
  • Miglior sceneggiatura originale: Emerald Fennell per UNA DONNA PROMETTENTE
  • Miglior sceneggiatura non originale: Christopher Hampton e Florian Zeller per THE FATHER
  • Miglior film straniero: ANOTHER ROUND di Thomas Vinterberg (Danimarca)
  • Miglior trucco: Sergio Lopez-River, Mia Neal e Jamika Wilson per “Ma Rainey’s Black Bottom”
  • Migliori costumi: Ann Rothper “Ma Rainey’s Black Bottom”
  • Miglior sonoro: Nicolas Becker, Jaime Baksht, Michelle Couttolenc, Carlos Cortés and Phillip Bladh per “SOUND OF METAL
  • Miglior film d’animazione: “Soul” di Pete Docter e Kemp Powers
  • Miglior documentario: “Il mio amico in fondo al mare – MY OCTOPUS TEACHER” di James Reed e Pippa Ehrlich
  • Migliori effetti speciali: Andrew Jackson, David Lee, Andrew Lockley, Scott Fisher per TENET
  • Miglior scenografia: Donald Graham Burt e Jan Pascale per MANK
  • Miglior fotografia: Erik Messerschmidt per  MANK
  • Miglior montaggio: Mikkel E. G. Nielsen per SOUND OF METAL
  • Miglior colonna sonora: Trent Reznor e Atticus Ross con Jon Batiste per “Soul
  • Miglior canzone: “Fight for you” per JUDAS AND THE BLACK MESSIAH
  • Miglior cortometraggio: “Two distant strangers”
  • Miglior corto documentario: “Colette”
  • Miglior corto d’animazione: “Se succede qualcosa, vi voglio bene”