ANGELINA, LA COLAZIONE DI PARIGI

maison_Angelina

 

Parigi.

Potrei raccontarvi tante cose su questa vacanza: l’emozione dell’ On The Run Tour allo Stade de France, ossia il concerto della vita (vi consiglio la recensione di Surfa su Red Bull Italia), le opere che ho amato di più del Musée d’Orsay, le passeggiate romantiche lungo la Senna e la confusione della periferia parigina, esperienza unica ed irripetibile.

Potrei, ma non voglio. Parigi è una città che va vissuta senza schemi ed itinerari. Parigi non delude mai le aspettative costruite negli anni, ma soprattutto accoglie tutti senza pretese.

E’ tutto vero. Buttate le guide e seguite l’istinto, è questo il mio consiglio sincero e disinteressato.

Poi ne avrei un altro, ma solo per gli appassionati della “colazione”. La prima colazione è sacra, la seconda è un diritto inalienabile. Ogni volta che sono in un posto nuovo ho sempre lo stesso problema: “Dove farò colazione?”.

La risposta parigina è stata Angelina, uno storico café situato in rue de Rivoli n. 226, tra il Louvre e il giardino delle Tuileries. Nel 1903 il pasticciere Antoine Rumpelmaye aprì una sala da tè col nome di Angelina in onore di sua nuora.  Negli anni, il locale divenne il luogo preferito dell’aristocrazia parigina (Proust e Coco Chanel furono assidui frequentatori), grazie ad una reputazione impeccabile.

Gli interni, disegnati dal famoso architetto Edouard-Jean Niermans (lo stesso creatore del Moulin Rouge e del Théâtre des Capucines, solo per citarne alcuni), combinano classe, eleganza e charme. L’ambiente e le pietanze prelibate danno vita ad un raffinato romanticismo che incanta i visitatori di ogni età e nazionalità.

Angelina è il luogo adatto per rilassarsi, mangiar bene e vivere un’esperienza magica per tutti i sensi.

Paste consigliate: Mont -blanc Fraise – Vanille, Tarte Framboise – Pistache e Choc Africain ;

Bevande: Cioccolata calda.

Sito: angelina-paris.fr/en

Mont-blanc Fraise-Vanille

montblack angelina

Jeka Jk  e Milk 

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Pacchiani Powerfrancers

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