NAPOLI – INTER: una volata finale che sa di thriller. La Serie A 2024/25 si prepara a scrivere il suo ultimo capitolo con una suspense da romanzo giallo. Questa sera, alle 20:45, il Napoli riceve un Cagliari già salvo e (forse) con la testa alle vacanze, mentre l’Inter fa visita a un Como frizzante e per nulla intenzionato a fare da comparsa, allenato da un certo Cesc Fàbregas. Un nome che evoca Champions, tiki-taka e, chissà, forse anche un dispetto last minute.
Il contesto? Da brividi. I partenopei sono in vetta con 79 punti, i nerazzurri inseguono a 78. Dopo 37 giornate di colpi di scena, polemiche, VAR impazziti e panchine che hanno visto più turnover di un call center, siamo arrivati all’ultimo bivio.
Tutte le combinazioni per il tricolore
Il Napoli ha il destino nelle proprie mani: con una vittoria sarebbe campione d’Italia per la quarta volta nella sua storia. Nessun bisogno di radioline d’altri tempi o refresh compulsivi su Twitter (anzi, X). Basta battere il Cagliari.
L’Inter, invece, dovrà vincere e sperare. Se Lautaro e compagni fanno bottino pieno a Como e il Napoli non va oltre il pareggio, il titolo sarà loro. In caso di clamorosa caduta azzurra e pareggio interista, ci sarebbe un evento rarissimo: lo spareggio scudetto. L’ultimo risale al 1964. Perché, ricordiamolo, a parità di punti in vetta la Serie A ora prevede uno scontro diretto secco, non la differenza reti.
Statistiche e protagonisti
Il Napoli si è distinto per la miglior difesa del campionato (27 gol subiti), ma non ha brillato in attacco quanto l’Inter, che ha messo a segno 77 reti, molte delle quali firmate da un Lautaro Martínez formato Pallone d’Oro. A trascinare gli azzurri sono stati un sorprendente Scott McTominay (11 gol) e un Lukaku in versione revival da 13 reti.
Sarà una notte senza i due generali: sia Antonio Conte che Simone Inzaghi sono squalificati. Li vedremo probabilmente a bordo campo con occhiali scuri e cappellino stile Netflix, mentre impartiscono direttive via smartwatch. E se pensate che sia un dettaglio, ripensate all’ultima volta che l’Inter ha giocato senza Inzaghi…
Un finale degno della Serie A
Mai come quest’anno, la Serie A si gioca tutto negli ultimi 90 minuti. Emozioni garantite, cuori in subbuglio e statistiche pronte a diventare storia. Che vinca il migliore, o almeno quello che regge meglio la pressione.
E ora… alziamo il volume, abbassiamo le unghie, e prepariamoci a vivere una notte da scudetto.
E ora… alziamo il volume, abbassiamo le unghie, e prepariamoci a vivere una notte da scudetto.
Eng.
Serie A Title Showdown: Napoli vs Inter – Everything on the Line
It all comes down to one electric night: Friday, May 23rd at 8:45 PM. With just one point separating them, Napoli (79 points) and Inter (78 points) face make-or-break matches to decide the Scudetto.
Napoli host Cagliari, a team with nothing left to play for. Win, and the title returns to Naples for the fourth time — no need to scoreboard-watch.
Inter, meanwhile, travel to face red-hot Como, managed by Cesc Fàbregas. For Inzaghi’s men to lift the trophy, they must win and hope Napoli slip up. If Napoli lose and Inter draw, we get a historic twist: a one-game playoff to decide the title — Serie A rules now require it when teams finish level on points.
Stats tell the story:
- Napoli have the league’s best defense (27 goals conceded).
- Inter lead in attack (77 goals), led by Lautaro Martínez.
- McTominay (11 goals) and Lukaku (13) have stepped up big for Napoli.
Both coaches — Conte and Inzaghi — are suspended, watching from the stands. Expect sneaky tactics, maybe even mid-game adjustments through AirPods.
This is classic Serie A: unpredictable, dramatic, and unforgettable. Will Napoli complete their fairytale, or will Inter pull off the ultimate heist?
One night. One title. One shot at glory.